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La Storia

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Il Procedimento

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Contatti

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Il Procedimento

...per iniziare, tanta pazienza...

 

I metodi di produzione della birra sono tantissimi ed ognuno ha il proprio procedimento, ingredienti, attrezzatura ed i ovviamente i propri segreti. Cercherò di illustrarvi un metodo semplice per ottenere una buona bevanda, senza troppa fatica, adatta soprattutto quando fa caldo ma soprattutto quando si è in compagnia: perchè chi non beve in compagnia...

Allora, per iniziare dobbiamo munirci di un po' di attrezzatura:
  • una pentola (alta: almeno da 7 litri)
  • un mestolo o una paletta lunga per mescolare il mosto
  • una botte da 30 litri di plastica o metallo - rame sarebbe ideale (la botte deve avere un tappo ermetico per non consentire la fuoriuscita del gas ed un rubinetto per la spillatura)
  • gorgogliatore
  • densimetro
  • tappi a corona e tappatrice
  • preparato malto e luppolo + lievito da 1,5 kg dei migliori produttori (vedi sezione "Contatti")
  • almeno 40 bottiglie di vetro con tappo a corona da 66cl.
  • detergenti e sterilizzatori per attrezzatura
  • tra le varie ed eventuali vi consiglio alcune cannette di plastica per gestire meglio i travasi, imbuti per l'aggiunta di lieviti e zucchero, stracci, etc.

N.B.: aziende note ne settore offrono a prezzi contenuti tutto il kit di preparazione (vedi sezione "Contatti").


Preparazione attrezzatura

Forare, se non già previsto, la botte alla base ed innestare il rubinetto. Prima di procedere con la produzione della birra, riempire la botte e lasciarla diverse ore all’asciutto per testare la tenuta del rubinetto. Perdere acqua non importa, ma veder perdere la botte con dentro la birra ci si mangia le mani (esperienza personale).
Forare il tappo della botte per consentire l’innesto del gorgogliatore. Si raccomanda procedere con estrema precisione per far si che il foro con la valvola sia il più sigillato possibile.



Operazioni preliminari prima del mosto.

Lavare accuratamente pentola, attrezzature e botte, con gli appositi detergenti ad uso alimentare che trovate in commercio. Una cattiva pulitura del materiale può alterarne il contenuto (formazione di muffe). Riempire la botte con 18-20 litri di acqua potabile. Ricordatevi che la birra è fatta da circa il 95% di acqua: più l'acqua è pura meglio sarà il risultato finale.



Operazioni preliminari prima dell'imbottigliamento.

Sterilizzare accuratamente le bottiglie con i detergenti che si trovano in commercio e sciacquarle bene. La birra rimarrà molto tempo in bottiglia: una cattiva pulitura del materiale può alterarne il contenuto (formazione di muffe).



Preparazione del mosto.

Versare nella pentola due litri d'acqua e metterla sul fuoco fino a farla bollire. Giunta ad ebollizione sciogliere al suo interno, molto lentamente, un kg. di zucchero. Nel frattempo che si compiono queste operazioni, scaldare in un'altra pentola a bagnomaria la latta di preparato, ruotandola di tanto in tanto per far si che il contenuto, originariamente molto denso si sciolga molto bene. Non aprire in nessun caso la latta nelle fasi precedenti.

Sciolto completamente il kg. di zucchero e riscaldato per bene il preparato siamo pronti alla creazione del mosto. Aprire ora la latta di preparato, con cautela (la latta scotta ed ha un minimo di pressione al suo interno: stare abbastanza distanti) e versarla molto lentamente, mescolando nel frattempo, nella pentola con acqua e zucchero. Versata tutta la latta, continuare a mescolare per dieci minuti circa, facendo attenzione che l'ebollizione del mosto crea moltissima schiuma che a volte può fuoriuscire dalla pentola; regolare quindi l'intensità del gas adeguatamente.

Passati i dieci minuti verseremo il mosto bollente nella botte riempita preventivamente con circa 18-20 litri di acqua potabile. Ricordatevi che la birra è fatta da circa il 95% di acqua: più l'acqua è pura meglio sarà il risultato finale. Mescolare con forza tutto il contenuto della botte; giunti a questo punto, sigilliamo la botte e il gioco è fatto! Ma non è finita...

Il giorno successivo abbiamo il compito di far partire il lungo processo di fermentazione: aggiungiamo quindi il lievito che abbiamo a disposizione (facente parte del kit del preparato) molto lentamente e ci assicuriamo, mescolando vigorosamente, che si sciolga tutto. Il lievito va inserito a botte fredda in quanto è molto sensibile: le particelle lavorano ad una temperatura costante e sono molto sensibili a variazioni caldo-freddo o viceversa: una temperatura troppo calda le ucciderebbe compromettendo il risultato finale mentre una temperatura troppo bassa non le farebbe lavorare, aumentando all'infinito i tempi di lavorazione compromettendo a sua volta la riuscita della nostra birra.

Sigillare a questo punto nuovamente la botte, innestare il gorgogliatore sul tappo della botte e riempirlo circa a metà di acqua. Il gorgogliatore funge da valvola di sfogo: la pressione interna della botte (CO2 creata dall'accoppiamento dei lieviti con zucchero e ossigeno) viene espulsa dal gorgogliatore quando il peso della molecola di gas supera quello dell'acqua della valvola: l'effetto è simile a quando soffiamo in una bibita gasata con una cannuccia.

La fermentazione è garantita ad una temperatura costante sopra i 20-22 gradi: più è alta la temperatura, meglio procederanno le operazioni e più brevi saranno i tempi.

Dopo 15-20 giorni inizieremo le misurazioni con il densimetro e solamente quando la fermentazione è terminata (lo vediamo dalle “tacchette” riportate sul gorgogliatore, che va immerso nella botte; esso galleggia e la parte di asta graduata che rimarrà fuori dalla birra indicherà il livello di densità di quest'ultima) possiamo iniziare la procedura di imbottigliamento.

Dopo aver preparato le bottiglie (sterilizzazione e lavaggio) ed averle disposte in ordine sul tavolo si procede con l'inserimento in ognuna di altro zucchero. Più precisamente 50%-75% di un cucchiaino da caffè. Lo zucchero in bottiglia conclude la fermentazione e crea la giusta pressione di ognuna, tale che all'apertura sentiamo in classico "zzzz" e vediamo il fumicino fuoriuscire.

Riempire tutte le bottiglie fino al collo e tapparle con l'apposita tappatrice. La vostra birra sarà pronta nell'arco di 1-2 settimane: per esperienza il top si raggiunge dopo diversi mesi. Ricordatevi che la birra che preparate è artigianale: come tutte le birre della specie ha un gusto leggermente differente dalle birre comuni, ma avrà il pregio di non contenere nessuna sostanza aggiunta, come ad esempio i conservanti.

Quindi, non mi resta che augurarvi un buon lavoro! E BUONA BIRRA A TUTTI!!

Sito a cura di Marco Fanchini - Matr. 614016 - Linguaggi per il Web
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